Il 10 febbraio è una data particolare. Certo è il “Giorno del Ricordo”, per portare all’attenzione la tragedia delle foibe con le numerose vittime di quella carneficina avvenuta durante la seconda guerra mondiale e negli anni successivi. Ma non è per questo che scrivo: mi riferisco alla notte del 10 […]
don Norberto
Quando incontri una bella figura di uomo o di donna (nel senso di “bella persona”) si possono avere due reazioni: la prima ti spinge all’ammirazione per quello che è e che rappresenta, insieme alla constatazione che “non potrai mai imitarla” per la tua mediocrità. La coscienza ti scuote davanti a […]
Per me prete, per noi preti, questa frase determina la giornata. Si memorizza l’ora in cui devo dire la messa feriale o festiva che sia, per organizzare gli impegni. Così prendo il treno di corsa se devo celebrare al mattino, meno di corsa se celebro alla sera. Così incontro le […]
Il prete era sempre colpito da quelle leggende in cui un giovane o un passante chiede al vecchio contadino: “Perché semini nel campo sapendo che ci vorranno anni per vederne i frutti?”. Nelle storie il saggio suggerisce poi la sua massima, pronunciata per far pensare e dare una visione alta […]
Tutto è così strano: non sembra Natale neanche per il prete. I campanelli suonati (il prete suona sempre due volte, come il postino!), il chiedere permesso, le strette di mano, i saluti, il “Mi presento, sono il nuovo parroco”, due parole, la preghiera e la benedizione, la corsa perché si […]
I più anziani se la ricordano; io l’ho bene in mente perché nella parrocchia di san Pietro in Sala a Milano avevo il mio confessionale con la grata. In quella chiesa di piazza Wagner c’era il mercato rionale che attirava persone della zona, ivi compresi i penitenti. Stavo spesso nel […]