13 maggio 2024 – tempo pasquale

LUNEDI’ 13 maggio

trentunesimo punto

Letture – Ct 5,2.5-6; Sal 41(42); 1Cor 10,23.27-33; Mt 9,14-15

Trentunesimo “punto”. La Gloria di Dio

            Fratelli, “Tutto è lecito!”. Sì, ma non tutto giova. “Tutto è lecito!”. Sì, ma non tutto edifica.

            Se un non credente vi invita e volete andare, mangiate tutto quello che vi viene posto davanti, senza fare questioni per motivo di coscienza. Ma se qualcuno vi dicesse: “E’ carne immolata in sacrificio”, non mangiatela, per riguardo a colui che vi ha avvertito e per motivo di coscienza; della coscienza, dico, non tua, ma dell’altro. Per quale motivo, infatti, questa mia libertà dovrebbe essere sottoposta al giudizio della coscienza altrui? Se io partecipo alla mensa rendendo grazie, perché dovrei essere rimproverato per ciò di cui rendo grazie?Dunque, sia che mangiate sia che beviate sia che facciate qualsiasi altra cosa, fate tutto per la gloria di Dio. Non siate motivo di scandalo né ai Giudei, né ai Greci, né alla Chiesa di Dio; così come io mi sforzo di piacere a tutti in tutto, senza cercare il mio interesse ma quello di molti, perché giungano alla salvezza. (1Cor 10,23.27-33)

Una riga: Fate tutto per la gloria di Dio.

*          E’ la gloria di Dio che riempi il senso di tutta la nostra vita, il nostro “fare” trova pienezza solo ed unicamente se rivestito di Gloria. E’ avere Lui come compagno di strada ed avvertire che, pian piano, è Lui che prende la mia vita, senza violenza alcuna, rivelandosi attraverso me. Ogni “io” smette di essere un naufrago che deve salvare la sua pelle a scapito degli altri, ma si ritrova in un 2nuova relazione” garantita da un “Tu” quello del Signore che è eterno, che non abbandona, mai!

*          Importante richiamo alla Madonna di Fatima, nel ricordo di quella Apparizione.

Preghiera

Discendi, Santo Spirito,
le nostre menti illumina;
del ciel la grazia accordaci
tu, Creator degli uomini.

Chiamato sei Paraclito
e dono dell’Altissimo,
sorgente limpidissima,
d’amore fiamma vivida