19 febbraio 2023

Ultima domenica dopo l’Epifania, detta “del Perdono”

Verso la Mission

Dopo avere precisato nei precedenti fogli informatori che è iniziata la preparazione della Messa che si celebrerà nel pomeriggio del 19 marzo al Parco esposizione di Novegro, e dopo aver avvisato che è necessaria la prenotazione al pranzo comunitario, che avverrà sempre in quella data, facciamo un altro passo di avvicinamento segnalando un momento simbolico.
Parliamo della Via Crucis, che si svolgerà venerdì 17 marzo alle ore 21, in contemporanea nel quartiere di San Felice e nel quartiere di Milano Due. Si è voluto privilegiare i quartieri che hanno una loro particolarità, invitando le parrocchie a convergere verso di esse.
Si farà in modo che la parrocchia di Novegro, di San Felice, di Segrate Centro e del Villaggio convergano verso via Malaspina, da cui inizierà il percorso verso la parrocchia in San Felice. Invece la parrocchia di Milano Due, di Redecesio, di Lavanderie cammineranno insieme a partire dalla Chiesa del Crocifisso in via Olgia verso la chiesa di Dio Padre.
Camminare insieme, pur in due località della città, ci sembra un segno bello di una Chiesa che si mette in movimento proprio dietro alla croce. I testi sono stati predisposti dai missionari e avranno sette stazioni.

Accidenti ai piccioni

I piccioni fanno i loro “bisogni” e sono anche portatori di problemi. I lavori che si stanno facendo sulla facciata della chiesa di Santo Stefano, che includono anche la sistemazione del campanile, hanno richiesto l’impegno di una ditta specializzata per eliminare gli escrementi che i sopradetti pennuti hanno prodotto negli anni, nella zona dove verranno riposizionate le campane. Messo tutto il “bottino” in ceste di tela, si valuta che, chilo più chilo meno, si tratti di circa 500 chili! Un automezzo ha prelevato, con tutte le attenzioni del caso e sollevato con la gru questo materiale che verrà smaltito a dovere. Ci occupiamo anche di queste problematiche…non molto spirituali ma che toccano la realtà.
Questa operazione “igienica” sta preparando la sistemazione della torre campanaria che tra poco vedrà il ritorno delle cinque campane e la sistemazione del meccanismo che permette il movimento delle stesse. Si prevede che questo avvenga in prossimità della Mission Segrate: come abbiamo auspicato mesi fa, pare che succederà… e non è male!

Vado a Messa da giovane

“Come mai una ragazza come te sceglie l’ora di pausa al seggio per andare a Messa?”. Così ho domandato ad una ragazza di 28 anni, prossima alla tesi in medicina, che mi è venuta a trovare. Diciamo che con lei ho un particolare legame essendo io… suo padrino di battesimo.
Ebbene mi ha risposto: “Sto nella scommessa di Pascal”. Sappiamo che Pascal era un credente che si poneva il problema di come convincere gli altri sulla fede. Diceva grosso modo: “Non possiamo sapere se Dio esiste o no, ma possiamo fare una scommessa. Se scommetti sulla possibilità dell’esistenza di Dio e scopri alla fine che Dio non esiste, hai passato una vita tendenzialmente buona; se invece scopri che Dio esiste lo riconoscerai e sarai nella gloria. Se scommetti invece che Dio non esiste, alla fine avrai passato una vita più o meno libertina ma, se avrai torto, avrai perso il paradiso”.
Mi fa piacere che, su questa impostazione pratica e filosofica insieme, la mia giovane amica viva la sua fede con fedeltà e impegno, grata quando un prete nell’omelia tocca il cuore ma anche stizzita quando il prete risulta barboso.
Le ho solo fatto intendere che, pur essendo una mosca bianca, lascia un segno bello a chi frequenta la messa e vede una giovane ragazza che prega. Forse lascia un segno buono ai suoi amici che non frequentano la chiesa. Questa futura dottoressa fa parte, per quello che vede già ora al lavoro, di chi sa alzare in alto la voce verso un Dio che non risponde al dolore innocente ma rimane lì, nella Chiesa e nella vita di sacramenti.
Credo che sarà il Signore a guardarla nel cuore e negli occhi puliti di giovane donna esprimendo, al di là della scommessa, che Lui non solo le è vicina ma è in lei e nella sua sete di bene. Mi sono espresso con lei: “Forse ti chiederà di mettere le mani su quelle ferite, sui corpi devastati ed essere le mani del crocifisso risorto”. So che è solo questione di tempo… Però apre il cuore incontrare giovani così.

Un racconto

Come sappiamo questa domenica è “domenica grassa”, così detta perché in prossimità del carnevale che termina, nel rito romano, con il “martedì grasso”. Il “mercoledì delle ceneri” introduce alla Quaresima.
Per noi di rito ambrosiano il tutto si allunga di qualche giorno per arrivare al “sabato grasso”, in modo tale che la domenica sia il primo giorno della Quaresima. Per curiosità e informazioni più precise sul carnevale ognuno potrà documentarsi cercando su Internet. Ci permettiamo di suggerire, nel clima festoso, un racconto.
Un giorno Dio si stancò degli uomini. Lo seccavano in continuazione, chiedendogli qualsiasi cosa. Allora decise di nascondersi per un po’ di tempo. Radunò tutti suoi consiglieri e chiese loro: “Dove mi devo nascondere? Qual è il luogo migliore?”. Alcuni risposero: “Sulla cima della montagna più alta della terra”. Altri: “No, nasconditi nel fondo del mare, nessuno ti troverà”. Altri: “Nasconditi sul lato oscuro della luna; questo è il posto migliore. Come riusciranno a trovarti là?”. Allora Dio si rivolse al suo angelo più intelligente e lo interrogò: “Tu dove mi consigli di nascondermi?”. L’angelo intelligente, sorridendo, rispose: “Nasconditi nel cuore dell’uomo! E’ l’unico posto dove essi non vanno!”.

Il battesimo di una donna

Domenica 26 febbraio, prima di Quaresima, alle ore 18 ci sarà il rito di elezione al battesimo di persone adulte. La celebrazione sarà presieduta dal Vicario episcopale don Antonio Novazzi, perché questo rito, oltre alla nostra zona, coinvolge in contemporanea  tutti i catecumeni della Diocesi che saranno circa un centinaio.
Fernanda, parrocchiana di Santo Stefano, affermerà anche lei il desiderio di essere battezzata durante la veglia pasquale di sabato 8 aprile, con inizio alle ore 22.
Momenti, preghiere, lettura del vangelo, ritiri, lettera inviata al Vescovo, dialoghi con il sacerdote, hanno permesso in questi anni a Fernanda e alla sua accompagnatrice Stefania, di comprendere la bellezza del battesimo cristiano.
Ogni domenica di Quaresima (in diversi orari della Messa) ci saranno “gli scrutini” (gesti e parole) per giungere al sabato “in Traditio Symboli” (1 aprile) con l’incontro con il Vescovo in Duomo e da ultimo il Triduo pasquale.
Lo scorso anno abbiamo avuto il dono di un battesimo richiesto da una donna, quest’anno il caso di Fernanda, il prossimo anno anche un’altra catecumena riceverà il battesimo: quanta grazia di Dio! La comunità cristiana è invitata ad accompagnare e, nello stesso tempo, a ricevere in dono una nuova neofita, permettendo che questa sorella cresca bene nella Chiesa.


Benedizione nelle case

A Novegro in Quaresima andremo per la benedizione delle case a quanti, come lo scorso anno, hanno chiesto o, quest’anno, lo chiederanno (vedi volantino nella chiesa).
A San Felice, dopo Pasqua, completeremo le vie non visitate a Natale.


Prima domenica di Quaresima

Domenica 26 febbraio: rito delle ceneri al termine di ogni Messa

Simbolico gesto personale e anche comunitario per indicare come vivere questo tempo.
Momento da vivere come decisione di seguire il Signore con il richiamo alla conversione.


Appuntamenti e avvisi

Santo Stefano

  • Sabato 25 febbraio: sfilata e festa di carnevale in piazza san Francesco (organizzata dal Comune)
  • Domenica 26, alle ore 18: Messa con rito di elezione dei catecumeni della zona pastorale VII
  • Domenica 26, alle ore 20.30 in santo Stefano: prove di canto per coloro che vogliono animare la Messa del 19 marzo a Novegro; la proposta supera l’appartenenza alla parrocchia o ai cori perché vuole coinvolge tutti

Novegro

  • Sabato 25, alle ore 15: festa di carnevale – ritrovo e inizio della sfilata – segue programma

San Felice

  • Giovedì 23, sabato 25 e domenica 26: interessante film “Gli spiriti dell’isola”