Consuntivo 2020 del Centro di Ascolto della Caritas cittadina

Il Centro di ascolto cittadino delle Caritas delle Parrocchie di Segrate ha iniziato la sua attività nell’autunno del 2019. Il consuntivo economico presentato comprende le attività svolte dalla sua apertura fino alla fine dell’anno 2020. Il criterio è quello di “cassa”.

Le risorse economiche provengono da due fonti:
la prima è quella delle offerte raccolte sul territorio segratese.
La seconda è quella dei Fondi Diocesani come il Fondo San Giuseppe o il Fondo Siloe.

Le risorse dei Fondi sono vincolate, nel senso che vengono chieste dal CdA per specifiche famiglie e sono destinate a queste famiglie che vengono avvisate dal Fondo stesso del contributo a loro assegnato.
Il Cda, in questo caso, fa solo da “cassiere”: riceve i contributi dal Fondo e gira alle famiglie i contributi secondo la modalità stabilita dal Fondo stesso.
Per questo il consuntivo economico tiene separate queste due fonti.

PRIMA FONTE
ENTRATE

Offerte girate al CdA dalle Parrocchie di Segrate: €  18. 516,00
Offerte di aziende e privati con bonifici sul c/c del CdA: € 5.450,00
Offerte da Associazioni del territorio:  €  2.807,82
TOTALE ENTRATE: €  26.773,82

USCITE
Per bollette: €  2.012,58
Per mutui-affitti- spese condominiali: € 1.740.75
Per testi scolastici: € 163,00
Per abbonamenti ATM: €  210,00
Per spese mediche:  €  450,00
Per altro (Tari, idraulico, rinnovo documenti…): € 1.042,40
TOTALE USCITE PER AIUTI ALLE FAMIGLIE  € 5.618,73
Per gestione CdA:  €  320,39
TOTALE USCITE                €       5.939,12

AVANZO                             €   20.834,70

SECONDA FONTE
ENTRATE
Dal Fondo San Giuseppe e Fondo Siloe:  € 30. 000,00
USCITE
Contributi già girati alle famiglie:  € 24. 257,95
DA GIRARE NEL 2021: €  5.742,05

QUALCHE CONSIDERAZIONE
Innanzitutto l’attività del CdA non rappresenta tutta l’attività caritativa delle Parrocchie segratesi. Nell’anno 2020, anno di rodaggio per il CdA, anno segnato dalla straordinarietà del coronavirus, le Parrocchie hanno mantenuta anche una loro attività economica di aiuto alle famiglie.
In particolare tutta l’attività dei “pacchi viveri” è stata ancora completamente a carico delle singole Parrocchie.
Dal 2021 anche questa attività verrà, dal punto di vista economico, centralizzata.
In entrata, al CdA confluiranno le offerte per la carità di tutte le Parrocchie e di tutti i privati che vorranno contribuire.
In uscita, dal CdA le Parrocchie attingeranno i fondi per l’acquisto dei viveri per i pacchi che preparano per i loro assistiti (circa 350 che ricevono un pacco viveri mensile).
Il CdA sosterrà gli altri bisogni delle famiglie di tutte le Parrocchie cittadine.
Questo favorirà una certa perequazione: le Parrocchie che raccolgono più offerte per la carità, aiuteranno a sostenere le necessità delle famiglie bisognose non solo del proprio territorio, ma anche del resto della città.

AVANZO DI BILANCIO
Il notevole avanzo della prima fonte deriva dal fatto che per sostenere i bisogni di diverse famiglie siamo riusciti ad accedere a consistenti contributi dei Fondi diocesani.
La maggior parte di queste famiglie ha utilizzato questi contributi non per le spese correnti, ma per pagare debiti arretrati di utenze, mutui e affitti che si sono accumulati a causa della perdita del lavoro e della messa in cassa integrazione.

PREVISIONE PER IL 2021
L’avanzo di oltre 20.800 euro servirà nel prossimo anno per:

  • sostenere le spese per i pacchi viveri delle Parrocchie;
  • sostenere le famiglie nei loro bisogni correnti. Sostegno che, venendo centralizzato, aumenterà notevolmente;
  • sostenere le famiglie che si ritrovano con il problema della casa, voce di spesa che sta sempre più aumentando e che con lo sblocco dei licenziamenti e degli sfratti, diventerà una vera emergenza sociale.

Per questo chiediamo ai segratesi di continuare nella loro generosità.
Una cosa del CdA è certa: tutte le offerte che riceviamo sono destinate alla carità.
Vi ringraziamo per quanto avete finora fatto e continuerete a fare.
Ringraziamo i Servizi Sociali del Comune, la CRI, la Protezione Civile e diverse Aziende e Professionisti che, ognuno a suo modo, ha sostenuto l’attività caritativa del CdA e delle Parrocchie che esso rappresenta.

Mariella Lucchetti (parrocchiana Villaggio Ambrosiano, coordinatrice CdA), Manuela Guffanti (parrocchiana S. Stefano, coordinatrice CdA), don Paolo Zucchetti (Parroco di San Felice, Responsabile ecclesiale CdA), don Norberto Brigatti (Parroco S. Stefano, Responsabile giuridico CdA)


Per contribuire
IBAN CENTRO DI ASCOLTO CITTADINO – SEGRATE
bonifico bancario intestato a
“Parrocchia S. Stefano – Serv. Caritas cittadina”
Iban IT85R0311133590000000002529 presso UBI Banca – Segrate