11 febbraio 2024

Domenica del perdono


Il vescovo scrive: “noi cattolici siamo originali”

Siamo originali: mentre la tendenza diffusa è cercare di evitare responsabilità e fastidi, ci facciamo avanti per assumere responsabilità. Sentiamo la bellezza e il dovere di essere là dove la Chiesa decide le vie della missione e il volto della comunione. Perciò rinnoviamo i consigli pastorali delle Comunità Pastorali e delle parrocchie, perciò diamo vita alle Assemblee Sinodali Decanali.
Noi cattolici siamo originali: se l’individualismo dominante induce ad avvicinarsi alle istituzioni ecclesiali e civili con la pretesa di essere serviti, lo Spirito di Dio ci convince a mettersi a servizio e a renderci disponibili per far funzionare i Consigli Pastorali per contribuire a definire come la comunità cristiana di cui ci sentiamo pietre vive sia chiamata a mettersi a servizio della gente.
Noi cattolici siamo originali: se la complessità della società induce al reciproco sospetto, a un sentimento di paura, a una specie di risentita rassegnazione, noi accogliamo il dono di una misteriosa gioia e vogliamo radunarci a condividere la fiducia, la stima vicendevole, il gusto di pratiche sinodali nei consigli delle nostre comunità. Continuiamo con fiducia, tenacia, intelligenza a edificare la Chiesa dalle genti, per dare testimonianza della speranza che il Signore ci dona. Perciò rinnoviamo i consigli delle nostre comunità.
Noi cattolici siamo originali: perciò incoraggio a preparare il rinnovo dei Consigli Pastorali delle Comunità Pastorali e delle Parrocchie come una forma semplice, fiduciosa e lieta dell’originalità del farsi avanti per le responsabilità, per servire, per appassionarci all’edificazione di comunità cristiane disponibili alla missione di Gesù per questo tempo e per il futuro.
Pertanto invito tutte le comunità pastorali e parrocchiali, secondo le disposizioni diocesane che oggi stesso ho approvato, ad avviare il percorso per sensibilizzare la comunità cristiana e raccogliere le candidature in vista delle votazioni che si terranno il 26 maggio, domenica della SS. Trinità e saranno seguite dagli atti previsti per la costituzione dei consigli pastorali e per gli affari economici, per il prossimo quadriennio.
Vi benedico.
Vescovo Mario Delpini


Arriviamo a noi

Che cosa c’entro” o “ci penserà qualcuno o ci penseranno i soliti”; “non ho tempo e non posso e poi non so che cosa si fa e soprattutto cosa serve il Consiglio pastorale”; “io ho già partecipato nella mia parrocchia ed è stato pesante”.
Certo, molti organismi di partecipazione sono in crisi. In modo grossolano questi potrebbero esser i pensieri che circolano.

Ma:

  1. Il parroco o il prete non è un “tuttologo”. Chiede che insieme a laici, uomini e donne, si rifletta su come essere comunità cristiana, seguendo le indicazioni che il vescovo offre, attenti alle situazioni del territorio e alla storia di chi ci ha preceduto.
  2. Ci vuole un metodo per trovarsi. Si fa ora rifermento a quel metodo sperimentato nel Sinodo (detto “conversazione spirituale”), dove tra laici, vescovi e religiosi, attorno a tavoli rotondi si è permesso di ascoltare lo Spirito Santo in un clima di preghiera e di rispetto dell’’esperienza di ogni partecipante. Tempi scanditi dall’orologio per non “morire di riunioni”, facendo in modo che ognuno prendesse la parola.
  3. Certamente sarà utile recuperare il senso di questo organismo ecclesiale. Per questo motivo abbiamo previsto un primo incontro “formativo” a San Felice martedì il 5 marzo con Erica Tassone, giovane esponente della Caritas diocesana che è stata una delle coordinatrici del Sinodo sulla sinodalità. Un secondo incontro a santo Stefano sarà dopo Pasqua.
  4. Ecco le date che accompagneranno il cammino diocesano:
    Quaresima: sensibilizzazione della comunità e la raccolta della disponibilità delle persone

    • 19 maggio: presentazione delle candidature
    • 26 maggio: elezioni in tutta la diocesi del CPP

Il 18 febbraio inizia la Quaresima

Dopo il tempo dell’Incarnazione (dall’Avvento al carnevale) inizia il tempo della Pasqua che ha tre movimenti: la Quaresima, il Triduo pasquale, il tempo pasquale e Pentecoste.
Ecco le indicazioni.

Domenica 18 febbraio: imposizione delle ceneri

  • Novegro: ore 10
  • Santo Stefano: ore 17
  • San Felice: ore 17.30

Perché fare così? Per avere un momento in cui la comunità cristiana prende coscienza di questo gesto penitenziale e liturgico. Certo, si chiede un piccolo gesto e un piccolo sacrificio oltre il momento della Messa, quasi a dare maggior consapevolezza al rito.
Chi fosse impossibilitato si unisca noi nella preghiera a casa e decida di vivere insieme questo cammino quaresimale. Sia vero, genuino, sereno e forte il segno delle ceneri.

La Confessione di inizio Quaresima

  • San Felice, lunedì 19 febbraio: ore 16 – 18; ore 20.45 – 22
  • Santo Stefano, mercoledì 21 febbraio: ore 8 – 11.30; ore 16 – 18.30; ore 20-45 – 22

Il Venerdì di Quaresima con la Via Crucis

  • Santo Stefano ore 8.30 e ore 15
  • San Felice ore 16.45 per ragazzi e ore 18.30

Gli appuntamenti

  • Venerdì 23 febbraio, alle ore 21: Via Crucis cittadina, da Lavanderie alla chiesa di Milano Due
  • Lunedì 26 febbraio, alle ore 21 a Milano Due: secondo incontro culturale cittadino
  • Martedì 27 febbraio, alle ore 21 a Sesto san Giovanni: Via crucis di zona
  • Giovedì 14 marzo, alle ore 21 a Milano Due: terzo incontro culturale cittadino
  • Venerdì 15 marzo, alle ore 21 a San Felice: Via Crucis di quartiere
  • Venerdì 22 marzo, alle ore 21: Veglia dei Martiri a Lavanderie, con la presenza di padre Gigi Maccalli, per due anni prigioniero nel deserto del Niger

Le proposte con la Parola di Dio

  • Proposta sulla Parola di Dio a San Felice: martedì, alle ore 21, appuntamento settimanale
  • Proposta dei gruppi di ascolto
  • “50enni” a San Felice: lunedì 12 febbraio, alle ore 21; poi appuntamento quindicinale
  • “Over 60” a s. Stefano: martedì 20 febbraio, alle ore 16.30; poi appuntamento quindicinale
  • “35-50” a santo Stefano: 19 domenica 11 febbraio alle ore 19, con scadenza quindicinale

Due momenti cittadini nel “dopo Mission Segrate”

Via Crucis cittadina: venerdì 23 febbraio

Partenza alle ore 21 dalla chiesa del crocifisso a Lavanderie con arrivo alla chiesa di Milano 2.
Momento importante per le nostre sette parrocchie dopo l’esperienza della Mission Segrate: camminare insieme, certamente, ma dietro al Signore, con apertura di cuore.

Secondo incontro culturale: lunedì 19 febbraio – Milano Due

La coscienza nell’era digitale

Sentimenti e coscienza: conflitto e alleanza. Vivere le relazioni oltre le emozioni” con Livia Pomodoro già presidente del Tribunale per i minori di Milano