Seconda domenica dopo l’Epifania
Il parroco non c’è per cinque giorni
È una fortuna avere avuto cinque giorni per stare in silenzio e dare spazio unicamente ad ascoltare la Parola di Dio, pregare e rivedersi alla luce di Colui che è passato dalla mia vita.
Arrivò così, in un certo modo, la richiesta di diventare sacerdote ed essere a servizio suo e della Chiesa. Come avviene in tutte le scelte fatte nella fede in Dio, non ci si può “accontentare” o credere che tutto sia a posto. C’è un continuo sviluppo e, molto spesso, l’arrivo di molte sorprese. Ecco che avere dei giorni per rivedersi alla luce della Parola di Dio è necessario, proprio in nome di quella antica chiamata.
Normalmente mi capita di andare da solo presso una comunità monastica che mi garantisce una seria preghiera liturgica, mentre mi faccio aiutare da un testo di qualche uomo o donna di Dio. Il silenzio poi… è silenzio,
Quest’ anno però la presenza di un benedettino biblista belga, in una proposta per sacerdoti organizzata dell’Azione Cattolica, mi ha fatto cambiare idea. Questa volta non ero solo ma con altri preti (c’era anche don Paolo già parroco di San Felice) con cui celebrare e pregare.
Sono stati giorni per dare voce a San Paolo e, finalmente, riappacificarmi con lui così che possa essere un amico. Infatti, pur leggendo i suoi testi o commentando qualche sua lettera nell’omelia, non l’ho mai considerato un amico. Conoscendolo un po’ più da vicino, grazie alle parole di padre Benoit Standaert, è iniziato un nuovo rapporto con l’apostolo: una interessante e bella novità. L’esperienza vissuta in questi giorni, porta il nome (come molti sanno) di “Esercizi spirituali” che nella storia, ha avuto in sant’Ignazio di Loyola un grande maestro, anche se non l’unico. L’intento è quello di stare con il Signore nella calma lasciando che Lui parli, favorendo l’ascolto per poi rinnovarsi e intraprendere vie nuove che lo Spirito indica.
Anche nelle parrocchie si propongono “Esercizi nella vita ordinaria “, come è accaduto nel marzo 2021 presso la chiesa di santo Stefano. Esiste comunque la possibilità di aderire a questa proposta per laici, giovani e adulti: una settimana (o anche un fine settimana) vissuti nel silenzio in luoghi particolari. E’ utile saperlo e, chissà mai, arriverà per qualcuno il giorno in cui sarà possibile partecipare. In questo caso basterà chiedere informazioni a noi sacerdoti.
Dall’8 al 12 marzo per esempio il diacono Dario Gellera (un gruppo di laici hanno già vissuto con lui questa iniziativa) guiderà l’esperienza di esercizi spirituali, nel silenzio, presso il cenacolo francescano di Ome (in Franciacorta): potrebbe essere una immediata possibilità.
È investire qualche giorno non solo per vacanze o per un corso di formazione ma per vivere tre semplici cose: dare un tempo solo per pregare, per stare nel silenzio, per ascoltare la Parola di Dio. Conclusione: che il prete talvolta “prenda qualche giorno” unicamente per il silenzio e per il Signore… è una benedizione per tutti.
Don Norberto
Un lunedì da non perdere
Abbiamo alcuni appuntamenti che ci toccano come parrocchie della città, frutto della Mission. Lunedì 22 gennaio ore 21 alla parrocchia di Milano due, inizia il primo di quattro incontri preparati tra persone delle diverse parrocchie. Obiettivo è aiutare a pensare e a capire come si sta muovendo il mondo nella era digitale. “La coscienza nell’era digitale ” è il titolo che racchiude specifiche tematiche per quattro mesi.
Ecco il primo incontro: “La sfida dell’Intelligenza Artificiale” con la presenza di Paolo Gila, giornalista Rai esperto in questo settore. Tra altro il messaggio del Papa in occasione della Giornata del 1º gennaio, metteva a tema proprio questo argomento nella prospettiva della pace.
Non perdiamo questa occasione magari invitando amici e amiche al di là della esperienza di fede. Sarebbe bello organizzarsi per un passaggio in auto e dare a chi fosse sprovvisto o non volesse guidare alla sera, questa possibilità. Ogni parrocchia si faccia carico di questo.
A proposito di benedizioni
Appena rientrato dagli Esercizi spirituali mi sono accorto che alcuni giornali (a dire il vero in una forma esagerata, forse alla ricerca di evidenziare le contrapposizioni nella Chiesa) stanno dando importanza alla Dichiarazione “Fiducia supplicans” del Dicastero per la Dottrina della Fede sul senso pastorale delle benedizioni, soprattutto in riferimento alle situazioni matrimoniali o di coppie dello stesso sesso. Forse, spero di sbagliarmi, quando sembra alzarsi un polverone è probabile che non si abbia avuto il tempo di leggere il testo nella forma integrale.
La prossima settimana, oltre a stampare il testo sopra indicato, proporremo una serata per leggere, comprendere, confrontarsi.
Non si ferma
A molti mancano le lacrime perché si sono prosciugate e a molti mancano le parole davanti a ciò che sembra non avere fine! Gaza e Ucraina riportano la sensazione di gelo, l’incapacità a fermarsi, l’impossibilità di uscire da questa logica di violenza e di rappresaglia. Non possono resistere i titoli dei giornali, vuoi perché arrivano problemi nuovi o vuoi perché il pubblico è attratto dalla cronaca nera che avviene nel nostro paese. Eppure non può fermarsi il pensiero e il ricordo, non può terminare la preghiera a Dio con un segno di vicinanza e solidarietà.
Come detto faremo avere alla Chiesa di Gerusalemme (da lì è partito quell’annuncio che è arrivato a noi) la cifra di € 2.300, piccolo richiamo a quella Colletta chiesta da san Paolo alle comunità fondate tra i greci e i pagani di allora.
Giornate
- Mercoledì 17 gennaio, da 35 anni, si celebra la Giornata di dialogo con il mondo ebraico. Giornata vissuta per favorire la reciproca conoscenza alla luce della comune radice. Lunedì 15 gennaio il Vescovo Mario si recherà al Memoriale della Shoah di Milano per una visita e poi ci sarà un incontro e un dialogo con il Rabbino di Milano, Alfonso Arbib.
- Dal 18 gennaio al 25 gennaio Settimana di preghiera per unità dei cristiani dal tema: “Ama il Signore Dio tuo… e ama il prossimo tuo come te stesso”. Forse sarà difficile partecipare a iniziative diocesane però il fatto di pregare da soli o durante la Messa, seguendo il testo proposto e che si trova in internet, sarà importante.
Le Parrocchie di Segrate invitano agli incontri
CREDERE? PARLIAMONE! 2024
Lunedì 22 gennaio, alle ore 21
LA SFIDA DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE: QUALI VALORI LA GUIDERANNO?
Incontro con Paolo Gila
Giornalista RAI, autore di testi economici e tecnologici
Salone “Carlo Maria Martini” – Parrocchia Dio Padre – Milano Due
Avvisi
- Giovedì 18 gennaio, alle ore 20.45 a santo Stefano: inizio del corso preparazione al matrimonio.
- Domenica 21 gennaio, alle ore 15.30 a santo Stefano: incontro per i genitori e i bambini che iniziano il catechismo di seconda elementare.
- Domenica 28 gennaio, alle ore 16 a San Felice: incontro per i genitori e i bambini che iniziano il catechismo di seconda elementare.
La Grangia di Monluè ringrazia San Felice
Grazie per il grandissimo sostegno che ci avete garantito anche in questo Natale.
La Grangia può continuare ad accogliere rifugiati e profughi solo grazie alla sensibilità e generosità dei propri donatori.