23 aprile 2023

Terza domenica di Pasqua

Ripensare a Segrate Mission

Nella scorsa settimana nella chiesa di Lavanderie si sono svolti gli incontri proposti per riflettere insieme, divisi in piccoli gruppi, sul tempo di preparazione e sui dieci giorni di Mission Segrate: una quarantina di persone hanno risposto all’appello. Di seguito la sintesi per il prossimo incontro che si avrà il 29 aprire dalle 10 alle 12 presso la parrocchia del Villaggio, insieme ai missionari che sono stati con noi. Sarà motivo di ringraziamento, di verifica, di resoconto ma anche di annotazione per eventuali esperienze missionarie in altre parrocchie. Sarà per noi l’opportunità di “stringere” su alcune linee di lavoro comune, pur lasciando la libertà di azione e di movimento ad ogni comunità parrocchiale. Ecco i punti:

  1. Per molti il sentimento iniziale è stato di disorientamento, a volte addirittura di sconforto per la difficoltà a capire che cosa si dovesse fare, anche se poi molti hanno riconosciuto che incontrare qualcuno che aveva le idee chiare (o per lo meno dava l’impressione di avere in mano la situazione), ha aiutato tutti a trovare perseveranza ed entusiasmo. Così ci siamo mossi dal gennaio 2021 (quando si ventilava questa possibilità) fino alla vicinanza dell’evento.
    Eravamo certo davanti ad una esperienza nuova per tutti, missionari compresi, ma questo è stato un pensiero condiviso da tutti; non avremmo mai pensato di riuscire a realizzare quello che poi è stata la Missione e forse avendo poche aspettative, tutto quello che abbiamo vissuto ci è sembrata veramente tanta grazia.
  1. La curiosità e l’accettazione della sfida poi ha permesso, a poco a poco, il coinvolgimento di diverse persone tra le varie parrocchie anche se non in modo omogeneo. Al termine la meraviglia e la sorpresa, insieme a grande gioia, per ciò che è sbocciato: relazioni profonde di amicizia, nate dal lavorare insieme; collaborazione ed entusiasmo; aver “abbattuto i campanili” (in senso figurato, anche se il campanile della parrocchia centrale si è liberato delle impalcature proprio nella settimana della Mission iniziando a suonare a festa le campane); aver creato unità tra le parrocchie; aver riscontrato una grande potenzialità del lavoro fatto insieme.
    Ci siamo riconosciuti comunità di credenti, guidati dal Signore e dallo Spirito sia nella fase di preparazione che in quella della Missione.
  1. Una persona che non aveva mai partecipato al cammino di preparazione, ha detto di essersi “nutrita” della bellezza di quello che Dio e la comunità le hanno regalato: non è facile incontrare persone che parlano di Dio ed è stata per lei un’esperienza molto positiva. Un’altra ha riconosciuto come arricchente il lavoro nel gruppo delle donne che hanno preparato il patchwork nell’oratorio di Novegro insieme all’iniziativa di Arte migrante vissuta al Villaggio. Contro ogni aspettativa è stata anche la riuscita della serata del sabato nella piazza San Francesco. L’iniziativa del momento sportivo con la presenza dei giovani e dei missionari all’oratorio di Redecesio è risultata una buona occasione.
    Una menzione a parte merita la giornata del 19 marzo con il pranzo organizzato grazie alla collaborazione di tutte le parrocchie, sia nella fase di preparazione che in quella di servizio ai molti partecipanti: l’entrata festosa della Parola di Dio è stato più che un semplice rito. La presenza del coro, costituto appositamente per quella liturgia, ha espresso il senso di apertura tra le sette parrocchie che si vuole alimentare nel futuro.
    Significativi anche i momenti di silenzio nella adorazione eucaristica quotidiana. Sorprendete il riscontro della presenza dei missionari nelle scuole che hanno aperto le porte.
    Potremmo parlare di una “ventata di aria fresca” che ha coinvolto tutti, compresi i sacerdoti della città. Come una benedizione rappresentata da quella pioggia che ha accompagnato la conclusione della Mission nella marcia della pace.
  1. Per accennare a qualche criticità, si è stato rilevato il faticoso coinvolgimento dei giovani, delle catechiste e delle famiglie con bambini piccoli; la mancata partecipazione delle famiglie di Segrate (solo una era presente) al weekend organizzato a Milano Due. A causa dei tanti impegni, soprattutto nelle scuole, non è stata possibile, in tutte le parrocchie, la visita dei missionari nelle famiglie, e l’incontro nelle case degli ammalati insieme ai Ministri straordinari dell’Eucaristia. Poco è stato il grado di coinvolgimento delle persone che non frequentano i nostri ambienti. Si è notata la dispersione di energie nella preparazione, mentre la parte spirituale ha avuto un’incidenza minore rispetto alle aspettative. Si ventilava un coinvolgimento tra componenti di religioni diverse ma questo non c’è stato.
  1. Per il futuro c’è il desiderio di fare ancora qualcosa insieme facendo discernimento. Senza entrare troppo nei particolari si è ventilata una serie di attenzioni: pensare uno o due momenti comuni nel corso dell’anno, magari su suggerimento dei gruppi creati per la Missione (liturgico, profetico, sociale). Un primo momento potrebbe essere la Veglia di Pentecoste (sette doni per sette chiese) oppure qualche momento insieme in occasione dei rosari nel mese di maggio. Proseguire il lavoro di insieme tra i giovani recuperando anche la proposta del torneo, radunare i ragazzi animatori degli oratori estivi, sviluppare un’attenzione alle famiglie, parlare del Vangelo, proseguire l’animazione missionaria nelle scuole con altre mostre, far diventare la festa cittadina di San Rocco un momento analogo a quello vissuto nella domenica a Novegro.

Ė stato riconosciuto sempre valido il principio della sussidiarietà: chi organizza bene una cosa, la condivida con gli altri, partendo da questa esperienza che ci ha fatto sperimentare che è bello lavorare insieme, conoscere realtà diverse e modi diversi di lavorare: è una ricchezza che non va dispersa. Non è pensabile un’esperienza identica a quella vissuta, ma è stato notato che ci sono già alcune iniziative e realtà che sono cittadine, come il Centro ascolto Caritas, il Corso fidanzati, il Gruppo giovani, lo spazio 0-3 anni… che continueremo a sostenere ed a sviluppare nella creatività.
Che lo Spirito allora continui la sua opera di risveglio delle nostre coscienze e delle nostre comunità cristiane della città, sia quelle oltre la ferrovia che quelle oltre la Cassanese, quelle di vecchia fondazione o quelle più recenti.
Don Norberto


Per chi non potrà venire all’incontro con i Missionari

Vuoi dare un contributo “su come è andata la Mission Segrate”?
Suggeriamo queste 3 domande:

  1. Quali sono stati i momenti belli della Mission? Quali sono state le iniziative più azzeccate?
  2. Che cosa è riuscito meno nel programma? Che cosa si è sbagliato nell’organizzazione?
  3. Quali aspetti buoni hanno portato i missionari? Quali “critiche” possiamo rivolgere?

Invia una mail a: segreteria.santostefanosegrate@gmail.com


Weekend a Lizzola: 16 – 18 giugno 2023

Sulla scia dell’esperienza positiva dello scorso anno, lanciamo la proposta di una due giorni insieme in montagna. L’invito è rivolto ad adulti (famiglie ma non solo) che vogliano condividere la bellezza e la gioia di essere cristiani sperimentando cosa possa essere la fraternità.

  • Dove: località Lizzola, Valbondione (BG)
  • Quando: dalla cena di venerdì 16 giugno al primo pomeriggio di domenica 18 giugno
  • Quanto: il costo orientativo è di 40 euro a persona adulta a notte, ma trattandosi di un regime di “autogestione della casa” non possiamo dare una cifra certa perché dipenderà dal numero finale dei partecipanti.
  • Come: la proposta è pensata in modo tale che sia possibile, per chi non riuscisse a fare l’intero periodo, partecipare anche solo alla giornata di domenica (arrivando al mattino).

Per info e domande: mariaisabella.marra@libero.it


Avvisi

  • Martedì 25 aprile, ore 11
    piazza san Francesco: manifestazione cittadina
  • Mercoledì 26 aprile, ore 21
    Consiglio pastorale San Felice
    – mese di maggio
    – la festa di San Felice
    – verifica sulla Mission
  • Giovedì 27 aprile
    Pellegrinaggio a Padova
  • Sabato 29 aprile, ore 10
    Parrocchia del Villaggio: assemblea conclusiva con i missionari

Prossimi appuntamenti

Maggio con il rosario

  • San Felice tra “i golfi”: per 5 mercoledì
  • Santo Stefano in oratorio: lunedì-venerdì
  • Novegro: da precisare