4 maggio 2025

Terza domenica di Pasqua


7 maggio: l’inizio

Questo sarà il giorno in cui i cardinali, dopo aver celebrato la Messa “pro eligendo pontifice”, entreranno nella cappella Sistina per il Conclave da cui uscirà il nuovo Papa.

Grande spazio viene dato in questi giorni alle varie Congregazioni dei cardinali che si trovano a dialogare e conoscere, ad ascoltarsi e a conoscersi a dialogare…ecc. Si opera nello stile conciliare e sinodale attraverso il quale ci si mette in ascolto dello Spirito Santo che ha guidato e continua a guidare la sua Chiesa. Poi sarà la volta delle votazioni tra fumate nere e fumata bianca. E mentre molti “sanno di tutto e di tutti”, noi continuiamo a pregare, azione che solo i credenti fanno!

Siamo sempre a momenti cruciali della Chiesa e, per un certo verso, anche per le vicende mondiali: le ultime fasi della storia ce lo insegnano! Così è stato il passaggio da papa Pacelli a Giovanni XXIII, da papa Roncalli a Paolo VI, da papa Montini a Giovanni Paolo I; così i pochi giorni di papa Luciani per elezione di Giovanni Paolo II, così da papa Woytila a Benedetto XVI, così da papa Ratzinger a Francesco, così da papa Bergoglio al nuovo Papa.  È Dio che la manda buona!

Non è solo un auspicio (“che dio ce la mandi buona” con il dovuto minuscolo!) per noi credenti.

Solo un’annotazione che non salta all’occhio: come vivrà l’attesa quell’uomo che verrà scelto, quel sacerdote, quel vescovo, quel cardinale che, con la sua storia di fede, diventerà Papa? Ma che peso avvertirà su di sé? Ma come si sentirà, travolto da quella nomina che per noi è una chiamata? Posso solo capire una nascosta preghiera: “Signore, non io”. Un briciolo di commozione e di santa compassione per lui nel momento della nomina, nella certezza che, dopo qualche istante, una voce dirà: “Sono io, non temere!”.


9 maggio: una data bella

È una felice coincidenza che nell’anno 2025 si celebri anche il 75° anniversario della Dichiarazione Schuman, un testo nato da un ardente desiderio di pace. Era infatti il 9 maggio 1950. “La data segna l’anniversario della storica dichiarazione in cui l’allora ministro degli Esteri francese Robert Schuman espose l’idea di una nuova forma di collaborazione politica in Europa, che avrebbe reso impensabile la guerra tra le nazioni europee”: così ricorda il sito dell’Unione europea.

La recente trasmissione di Roberto Benigni ha rilanciato il valore dell’Europa, entità culturale, sociale, religiosa, ma che sembra malata anche perché tutti tendono a sfruttarla (se possibile), snaturarla (lasciando che sia solo entità burocratica) e denigrarla (per motivi politici particolati). Eppure rimane una ricchezza da riscoprire, valorizzare, ringraziando i padri fondatori! Oltre ad Alcide De Gasperi (verso la beatificazione) e Konrad Adenauer, diamo importanza a Robert Schuman che la Chiesa riconosce “venerabile”, primo passo verso la canonizzazione.

Anticipiamo la notizia che martedì 3 giugno alle ore 16.30 presso la portineria centrale di san Felice, nell’ambito della festa patronale e di quartiere, sarà ospite il professor Edoardo Zin (medaglia d’oro al merito europeo nel 2018), esperto conoscitore della figura di Robert Schuman: di lui si parlerà.


Tra un mese

Il 7 giugno, tra un mese circa, diventeranno sacerdoti 11 giovani dopo sei anni di preparazione passati in seminario, tra lo studio e la preghiera, la vita comune e l’accompagnamento. Un numero “risicato”, già sapendo che nei prossimi anni sarà ancor più basso!

Invito i miei parrocchiani a pregare per loro, in particolare per Massimiliano Rossignoli, nativo di Casciago, la parrocchia dove sono stato parroco. Entrò in seminario proprio nel settembre del 2019 dopo essersi laureato in giurisprudenza, mentre io venivo destinato a Segrate. Un manifesto appeso in bacheca indica la sua e la fotografia degli altri suoi compagni. Un dono come sempre per la nostra chiesa ambrosiana.

Don Norberto


Ragazzi di Novegro a Roma

Le cose che mi sono piaciute di più sono state passare dalla Porta Santa e Piazza San Pietro. Passando dalla Porta Santa mi sono accorta che è anche molto bella e affascinante e sono rimasta molto stupita perché non me l’aspettavo.” Samantha, 12 anni.

Mi è piaciuto essere presente al funerale di Papa Francesco, anche se è stato faticoso perché faceva molto caldo. Sono contenta di aver passato tanto tempo con i miei amici e mio cugino e gli educatori.” Camille, 12 anni. “Mi è piaciuto vedere il Colosseo, andare a San Pietro per salutare il Papa e incontrare tanti ragazzi della mia età.” Julia, 11 anni. “Mi ha colpito molto e mi ha commosso l’omelia del cardinal Re. Quando sono passata dalla Porta Santa ho sentito Dio che mi stava accanto.” Daniela, 13 anni.

Queste le impressioni delle più piccole del nostro gruppo di 12 pellegrini. Da Novegro a Roma per il Giubileo Adolescenti, ci siamo ritrovati a poter partecipare al funerale di Papa Francesco. Proprio sotto quella finestra da cui speravamo potesse salutarci, siamo stati noi a salutare lui per l’ultima volta. Papa Francesco è stato una presenza costante nelle parole, negli sguardi, nelle emozioni che rimarranno indelebili nei nostri cuori, ora che i ricordi della fatica, del caldo, delle poche ore di sonno iniziano a sbiadire e lasciano il posto alla consapevolezza di aver vissuto qualcosa di straordinario.

Tornando in oratorio guarderemo con occhi nuovi lo striscione appeso in salone, realizzato all’oratorio estivo con le parole del Papa “costruire ponti e non muri” ricordate dal cardinal Re nell’omelia. Inizieremo a costruirli con gli amici di Redecesio e Lavanderie, con cui abbiamo condiviso questa esperienza.

Chiara


Rosario per il quartiere (in caso di pioggia saremo in chiesa)

Santo Stefano: mercoledì ore 20.45

  • mercoledì 7 maggio: via san Rocco centro parco ingresso scuola
  • mercoledì 14 maggio: via Cellini, parchetto
  • mercoledì 21 maggio: via De Amicis, piazza del mercato
  • mercoledì 28 maggio: via Caravaggio, al Village

Santo Stefano – alle ore 20.45, da lunedì a venerdì: rosario in oratorio

San Felice: mercoledì ore 20.45

  • mercoledì 7: parco giochi tra settima e ottava strada
  • mercoledì 14: parco prima strada
  • mercoledì 21: panchina vista lago strada Malaspina
  • mercoledì 28: prato lato sinistro della chiesa

San Felice – alle ore 21 al giovedì: Messa nel mese di maggio in chiesa

Novegro: martedì ore 20.45

  • martedì 6 maggio: via Foscolo, parco gioco
  • martedì 13 maggio: via Dante 8
  • martedì 20 maggio: via Dante 5
  • martedì 27 maggio: via Novegro davanti alla scuola

Avvisi

  • Mercoledì 7: gita a Torino
  • Venerdì 9, alle ore 21 a San Felice: confessioni per genitori dei cresimandi
  • Sabato 10: ritiro dei cresimandi di San Felice e ritiro dei comunicandi di Santo Stefano
  • Domenica 11, alle ore 15.30 a Santo Stefano: Prima Comunione (un gruppo)
    • alle ore 19: Gruppo 35-50

Venerdì 16 maggio: pellegrinaggio decanale a Caravaggio

Partenza alle ore 19 con pullman che passerà tra le varie parrocchie.
Iscrizioni nelle segreterie parrocchiali; il costo è di 10 €.
Orario: ore 20, rosario – ore 20.30, Messa concelebrata