29 giugno 2025

Terza domenica dopo Pentecoste


Riposo e le due campate

Rovente è il caldo di questo fine giugno, ma ormai ci stiamo abituando alla… “bollino rosso d’estate”. Si boccheggia, ci si difende con l’aria condizionata, con bevande dissetanti e cibi freschi. Anche il Ponte degli specchietti sente il caldo, non solo perché vede passare macchine, moto e biciclette con persone segnate dal sudore ma anche perché la testata giornalistica, che unisce le nostre tre parrocchie, avverte la stanchezza dell’anno.

Ben venga allora la vacanza, favorendo la sosta, la calma, la freschezza del riposo. Anche coloro che hanno prestato il tempo e servizio dell’oratorio estivo potranno tirare il fiato. Ognuno possa “staccare la spina”, si dice, al fine di ritrovare il proprio corpo e la propria anima, aiutato da un sentiero, dall’amicizia con personaggi di un romanzo, da una lunga nuotata, da un riposo che non controlla l’orologio, dalla bellezza di un panorama o di una città d’arte. Lasciamo due piccole “campate” di questo “Ponte che va in vacanza”, proiettandoci in avanti, verso il dopo ferie.

La prima “campata” riguarda la parrocchia dei santi Carlo e Anna nel quartiere San Felice. Due articoli riportano, da una parte la verifica della festa patronale da poco vissuta e dall’altra pensieri del simpatico incontro con i sacerdoti che hanno lavorato in parrocchia. Piccole annotazioni in vista del cinquantesimo anniversario di fondazione della parrocchia e del quartiere.

La seconda si riferisce alla festa di san Rocco che coinvolge, dal 7 al 15 settembre, la parrocchia di Santo Stefano e un po’ le altre parrocchie di Segrate. Si segnala la proposta cittadina di rosario serale all’interno del cimitero, lunedì 8 settembre. Martedì 9 saremo in pellegrinaggio all’abbazia di Piona e al santuario di Lezzeno nel comune di Bellano. Proporremo, inoltre, per quest’anno, sabato 13 settembre, un concerto in chiesa con i solisti e il coro di “Ars Cantus”.

Don Norberto


Una serata con preti amici

Lunedì sera, a conclusione della festa della parrocchia come da tradizione, è stata celebrata la santa messa per i defunti della comunità. In questa occasione. si invitano tutti i sacerdoti che hanno trascorso degli anni a San Felice. Oltre agli attuali sacerdoti e a don Norberto, era presente Don Francesco Vitari, Don Paolo Zucchetti, don Walter Zatta e don Giovanni Basilico. La serata è stata fortemente caratterizzata da emozioni e ricordi intensi; passato e presente stretti in un binomio di amicizie e relazioni che il tempo non ha cancellato.

Un’abbondante apericena ha accolto i sacerdoti in oratorio luogo a loro tanto familiare, che per anni li ha visti protagonisti della pastorale e della animazione di gruppi. Una messa ben celebrata e vissuta ci ha resi unanimi nel dire che in 50 anni siamo stati fortunati ad avere tanti preti qui tra noi e, ancora oggi, lo siamo data la presenza dei quattro sacerdoti nella città di Segrate: un patrimonio da custodire e fare germogliare sempre più.

Al termine della messa dopo le foto di rito, siamo ridiscesi in oratorio e tra un dolce e un brindisi si è potuto scambiare quattro chiacchiere con i nostri don. Ognuno di loro ha rappresentato, chi prima chi dopo, per i fedeli e la comunità di San Felice un periodo ricco di fede e ricordi; tanti di noi hanno le radici del proprio credere in loro e incrociare i loro sguardi, anche dopo tanti anni, riaccende il desiderio di rivivere con la stessa devozione e passione ogni momento comunitario e liturgico. È bello fare memoria di ogni passo vissuto insieme, di ogni attività di oratorio o catechesi che ha arricchito in modo significativo la parrocchia e la comunità affinché, la frase che spesso si dice “Un tempo si faceva” diventi “Oggi si può fare ancora!”.

Quante volte quelle voci hanno risuonato nella nostra chiesa; quante volte quelle mani hanno celebrato messa sul nostro altare; quante volte li abbiamo visti seduti nei nostri confessionali e quante volte seduti in preghiera, sulle nostre panche; quante volte abbiamo condiviso con loro momenti gioiosi e tristi della nostra vita; quante cose hanno fatto con noi e per noi!

Guardandoli tutti schierati sull’altare non possiamo che nutrire stima, riconoscenza, affetto e amicizia: con un tuffo nel passato si sono riaccesi i ricordi significativi e indimenticabili che custodiamo nel nostro cuore. L’anno prossimo per i 50 anni di consacrazione della nostra chiesa sarebbe bello avere tra noi tutti i sacerdoti che qui hanno seminato e dato vita alla nostra bella comunità perché ogni mattone della nostra chiesa porta anche il loro nome e tutto quello che di profondo con il vostro esempio ci avete lasciato.

Maria Teresa Meda


La festa a San Felice

Con don Norberto ci eravamo detti di provare a fare festa e di metterci in gioco per organizzarla in modo diverso. Credo che nonostante le imperfezioni da correggere il bilancio sia positivo.

Ci ha graziato il tempo con una bella giornata non ancora troppo calda e tutti gli eventi di contorno hanno avuto un ottimo riscontro: la santa messa ben organizzata e molto partecipata, la benedizione degli animali, l’aperitivo del Sanfelicinema, il torneo di burraco al Dada, la caccia al tesoro con i ragazzi, la sfilata di Marina Profumeria, il concerto, la presentazione dei libri a cura del Gruppo di Lettura, ma soprattutto il pranzo comunitario, tornato nel Centro Commerciale con un’ampia partecipazione di persone frequentanti o meno la parrocchia. Bello fare festa tutti insieme! Bello vedere tanti bambini, tante famiglie, tanti giovani animare il quartiere!

Nelle giornate successive ci sono stati i complimenti, molti, e qualche critica di cui terremo conto per il prossimo anno, e c’è stata la domanda: come sarà la festa 2026? Abbiamo la data, il 7 giugno, e anche qualche idea; sappiamo che dobbiamo cominciare fin da settembre a coinvolgere noi come comunità cristiana, poi i nostri esercenti, tutti, per sondare nuovamente la loro disponibilità e chiedere anche a loro suggerimenti per iniziative. Anche la squadra c’è (Maria Pia, Arianna, Maria Teresa, Marco, Maria Elena e tutti gli altri), ma speriamo che si allarghi e che ogni persona nuova porti idee, ma soprattutto voglia di fare, perché da fare c’è molto. Ci sono stati giorni in cui lo scoraggiamento voleva prevalere sull’entusiasmo iniziale.

Grazie soprattutto a chi ha collaborato con noi, in particolare la compagnia storica di San Felice, la 73barrato, che è andata in scena venerdì 6 giugno raccogliendo un contribuito per la Caritas, la Fermata Giovani Artisti, che gestisce le aule studio nel Centro Civico, Davide Di Maio della Sunfex Studio che ha organizzato il concerto e che ha tenuto tanta gente a cantare e ballare nel Centro Commerciale fin verso le 22, quando l’ordinanza ci ha imposto, con un po’ di rimpianto, di chiudere.

A partire da settembre ci saranno dieci mesi per prepararci a festeggiare il 50° anniversario della nostra chiesa, consacrata il 9 giugno 1976. Vogliamo che siano mesi di preparazione spirituale ma anche culturale, seguendo la linea data dalla conferenza su Robert Schuman, padre dell’Europa, tenuta dal prof. Edoardo Zin martedì 3 giugno. Saranno mesi per incontri, gite e qualche evento, per far sapere che la parrocchia nel quartiere c’è, che rimane un punto di riferimento importante per le famiglie e i ragazzi, per le persone sole, per quelle ammalate. C’è nell’animo il desiderio di partecipare a un progetto, bello, significativo, ma soprattutto vicino, che possa coinvolgere tutta la nostra comunità. Ne daremo notizia perché tutti si possa venire coinvolti. Per ora grazie e buona estate a tutti!

Maria Pia Cesaretti


FESTA DI SAN ROCCO 2025

Domenica 7 settembre: inizio con la processione della statua di san Rocco
Ore 10: ritrovo al cimitero, segue celebrazione eucaristica

Lunedì 8 settembre
Ore 20.45: rosario e fiaccolata nel cimitero con tutte le parrocchie

Martedì 9 settembre
Pellegrinaggio a Piona (Abbazia) e al santuario di Lezzeno (Bellano)

Mercoledì 10 settembre: giornata per la Confessione

Giovedì 11 settembre: giornata per l’adorazione eucaristica

Venerdì 12 settembre: verso l’anno scolastico
Ore 18.30, in chiesa: preghiera per inizio della scuola con ragazzi, genitori, insegnanti

Sabato 13 settembre
Ore 9.15, al centro parco: benedizioni degli animali; segue la consegna dell’Ape d’Oro
Ore 21, in chiesa: concerto “Amoroso rinascimento che rinnova il mondo” con “Solisti e coro Ars Cantus”

Domenica 14 settembre
Ore 11.30: Messa solenne con la presenza della autorità civiche
Ore 15, in oratorio: torneo di basket a tre, aperto a tutte le parrocchie

Lunedì 15 settembre: il ricordo dei nostro defunti
Ore 21: Messa presieduta da don Noberto nel suo 45º anniversario, con preti nativi o che hanno esercitato il loro ministero in parrocchia, insieme ai preti della città