Esperimento nelle case

Si tratta di andare a casa di amici, questa volta a nome del parroco e della parrocchia, e fare con loro una semplice preghiera: quel contatto e quella occasione che porta alcuni ad andare in casa e altri ad accogliere… “è una benedizione” già di suo!
1. Concordare un giorno di incontro con una persona amica o una famiglia amica (in questo caso sarebbe bella la presenza dei figli!). Potrebbero essere 3 o 4 case…
2. Stare con loro una mezz’ora circa (o poco più), così che quello che si andrà a fare sia valorizzato al massimo e reso “originale” rispetto ad altri incontri tra amici.
3. Si suona il citofono, si entra e ci si saluta dicendo: “Questa volta siamo qui a nome della parrocchia”
4. Ci si accomoda attorno al tavolo.
5. Si potrà portare un cero da lasciare poi in casa, un vangelo aperto sul tavolo, una tovaglietta, una immagine eventualmente (preparerà il tutto la parrocchia)
6. Si spiega, tra amici, il senso di questo trovarsi (inviati dalla parrocchia…siamo battezzati… ci è chiesto di trovarci anche perché cristiani…i preti sono pochi….)
7. Si fa il segno della croce con un attimo di silenzio
8. Si distribuisce un foglio che prepareremo per occasione: in esso, vedremo, metteremo un salmo, una preghiera, un brano di vangelo (lo stesso che è aperto sulla tavola)
9. Si spiega brevemente il valore di quelle parole di Gesù e si lascia la possibilità di fare altre considerazione da parte dei presenti (bambini compresi). Bisognerà stare attenti a che “non si esca troppo dal seminato” con discussioni o domande che non c’entrano con il testo.
10. Si chiude con la preghiera di benedizione e con la mano si dirà “Ci benedica Dio Onnipotente…”. Si potrà accennare alla prossima “Mission Segrate 17-26 marzo 2023”…
11- Si fa due chiacchiere e …si toglie il disturbo; se si dovesse rimanere non prevedete pranzi o cene (queste belle abitudini per un’altra volta)

* L’esperimento non verrà verificato dal numero dei partecipanti
* Momento da fare nel tempo di Avvento, prima di Natale.
* Bello se ci fossero i ragazzi piccoli o grandi
* Lasciare il nominativo e poi far avere il nome di quanti avete contattato.

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